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Tax declaration

Rappresentanza presso le amministrazioni finanziarie, dichiarazioni fiscali ai non residenti

La fiscalità internazionale degli italiani residenti all'estero è nella maggior parte dei casi regolata dalle cosiddette convenzioni internazionali (o anche "trattati"). Circa un centinaio delle convenzioni ratificate dall'Italia hanno il fine di evitare le doppie imposizioni delle imposte dirette mentre un numero molto minore di convenzioni ha per oggetto le imposte di successione e donazione, altri Trattati invece hanno per oggetto la sicurezza sociale ovvero il trattamento ed il riconoscimento dei contributi previdenziali.

In mancanza dei trattati le norme fiscali nazionali spesso riconoscono unilateralmente un credito per le imposte pagate all'estero, in altri casi gli stati riconoscono delle agevolazioni per i propri connazionali residenti all'estero come l'Italia per quanto concerne l'acquisto della "prima casa".

Noi analizziamo la situazione del soggetto non residente e qualora ne riscontriamo le condizioni contattiamo le Amministrazioni Finanziarie (sia italiane sia estere) al fine di ottenere i benefici fiscali previsti dai trattati e il credito per le imposte già pagate all'estero.

Per conto dei soggetti non residenti inoltre possiamo gestire i rapporti con le Amministrazioni Finanziarie e la presentazione delle dichiarazioni fiscali in Italia.

Benefici convenzionali e credito per le imposte pagate all'estero

Affinchè il contribuente sia residente sia non residente possa beneficiare delle agevolazioni previste dai trattati o dei crediti d'imposta concessi unilateralmente dalle  norme nazionali, gli stati prevedono l'elaborazione di documentazioni specifiche da parte del contribuente da presentare presso le amministrazioni finanziarie (Agenzia delle Entrate in Italia, HMRC in UK, ESTV nella Confederazioni Elvetica,...) o semplicemente da consegnare agli eventuali sostituti d'imposta.

Nel caso delle contribuzioni lo stesso vale per gli istituti nazionali di previdenza sociale.

Spesso accade che i sostituti d'imposta non accettino di applicare direttamente i benefici convenzionali (cosi vengono chiamate le norme contenute nei trattati contro le doppie imposizioni tra gli Stati che prevedono un beneficio fiscale) sicchè il contribuente dovrà successivamente fare richiesta di rimborso direttamente presso l'amministrazione finanziaria delle imposte pagate in misura superiore a quanto previsto dal Trattato internazionale in questione. CAF Internazionale prevede tra i suoi servizi la corretta preparazione di tale documentazione ed eventualmente la sua consegna per vostro conto ai sostituti d'imposta (banche, imprese, fornitori,...) o alle amministrazioni finanziarie.

In caso di dubbi circa l'esistenza o anche l'applicabilità di benefici convenzionali che potrebbero ridurre il vostro carico fiscale a livello internazionale contattateci e richiedete un preventivo gratuito.

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